Azimut Magellano 50, lo yacht ibrido

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Azimut Magellano 50: eccellenza italiana

Azimut Magellano 50 è davvero una eccellenza italiana. Sono sempre di più gli yacht ecocompatibili in grado di assicurare un maggior rispetto per l’ambiente, soprattutto per quelle aree protette di mare che vengono giornalmente deturpate dagli scarichi delle imbarcazioni tradizionali. Il gruppo Azimut-Benetti Spa, leader a livello mondiale nella costruzione di yacht, ha presentato al Salone di Genova 2010 (in corso in questi giorni) un nuovo modello di imbarcazione con motore ibrido e dotata (prima della sua specie) dell’importante certificazione Rino Green Plus.

Il modello è stato definito Magellano, ed ha una lunghezza di 50 piedi (da non confondersi con l’altro modello Magellano prodotto da Azimut My nel suo stabilimento di Viareggio che supera i 70 piedi ed ha una propulsione “tradizionale”). E’ la prima barca a poter disporre del nuovo sistema Easy Hybrid, progetto esclusivo realizzato dal dipartimento R&D di Azimut-Benetti per navigare nel silenzio più assoluto e con la massima semplicità.

Azimut Magellano 50 lato green

Azimut Magellano 50 può navigare spinto sia da due motori diesel common rail Cummins da 425 cavalli con gestione elettronica dei consumi sia da motori elettrici alimentati da batterie. In quest’ultima modalità può raggiungere gli otto nodi per brevi navigazioni giornaliere da 6 a 12 miglia, nel massimo silenzio e con estrema precisione di manovra. Non appena viene richiesta una velocità superiore entrano in azione i motori tradizionali. Il passaggio da una propulsione all’altra può avvenire in modalità automatica e il pilota deve soltanto decidere a quale velocità condurre l’imbarcazione senza azioni aggiuntive.

Ma le innovazioni tecnologiche ”verdi” a bordo del Magellano 50, non finiscono qui. L’intera struttura dello scafo e’ stata progettata per ridurre al minimo la resistenza all’acqua, grazie al sistema di carena denominato ”dual mode” che offre stabilità e assetto in ogni situazione di mare. Pellicole anti raggi UV diminuiscono lo scambio termico lungo le superfici dei cristalli, i consumi ed i livelli dei serbatoi sono costantemente tracciati elettronicamente, con storico di carichi e scarichi. L’illuminazione e’ a LED. Tutti gli interni sono realizzati in materiali riciclabili o con fibre e tessuti naturali, gli arredi e le strutture in teak provengono da foreste controllate.

Azimut Magellano 50: certificazione FSC

Le nuove tecniche di lavorazione del legno consentono di utilizzare il 90% della pianta. Per questo motivo ha ottenuto anche la certificazione FSC (Forest Stewardship Council), che garantisce che il legno impiegato a bordo proviene da foreste gestite secondo criteri di eco-sostenibilità, (tagli programmati, ripiantumazione delle piante utilizzate). Secondo i progetti del Cantiere Azimut, progressivamente tutte le imbarcazioni prodotte dallo stabilimento di Avigliana (To), il primo tra i grandi cantieri nautici ad aver ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001, verranno realizzate con le medesime tecnologie del Magellano 50, rispondendo alle crescenti richieste del mercato sia italiano che internazionale in materia di riduzione di emissioni e consumi.

 

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