Nonostante i prezzi per le installazioni di pannelli solari stiano calando sempre di più, vuoi per il costo degli stessi, vuoi per gli incentivi, può capitare che non sia possibile installare dei pannelli nella propria abitazione. Potrebbe essere il caso di una cattiva esposizione al sole o, più semplicemente, il fatto che non si disponga di un’abitazione dove il tetto è a propria disposizione.
Per venire incontro a tutte quelle persone che vorrebbero ma non possono, una startup con sede a Boston ha lanciato l’idea CloudSolar. Il progetto consiste nel fare sì che le persone possano comprare, o condividere, un pannello solare, in un parco solare che vedrà la luce (è proprio il caso di dirlo!) nel 2016.
Una volta pronto gli utenti genereranno energia con i pannelli “adottati” e la rivenderanno ad aziende locali, trattenendo l’80% del totale della vendita per i prossimi 25 anni. Grazie a un’app, potranno anche vedere l’energia prodotta e la quantità di CO2 che andranno a compensare grazie all’utilizzo dei pannelli solari.
Al momento il progetto ha appena finito di raccogliere con successo i fondi tramite la piattaforma Indiegogo (qui il link) quindi non è più possibile poter acquistare i pannelli, ma è invece possibile iscriversi al loro sito per rimanere informati su quando sarà possibile partecipare a una nuova campagna acquisti, considerando che non ci sono vincoli territoriali per poter adottare un pannello, è possibile farlo anche dall’Italia.
L’idea sembra buona, ora non resta che attendere aprile 2016 per vedere se questa prima installazione di pannelli e il conseguente inizio del progetto CloudSolar sarà un successo oppure no.
