Il Green Carpet di successo alla Casa del Cinema di Roma con il Green Drop Award

Green Drop Award

Il cast de Il Bacio Azzurro con Elio Pacilio (Green Cross) e Marco Gisotti (Green Drop Award)

I nuovi ambasciatori del Green Drop Award 2015 riuniti a Roma in attesa di Venezia 72 e della Conferenza sul Clima di Parigi. Eccezionale partecipazione sui social Network.

Nella splendida cornice della Casa del Cinema di Roma è stato presentato il Green Drop Award 2015, premio della mostra del cinema di Venezia assegnato ogni anno al film che avrà meglio interpretato i temi dell’ambiente e dell’ecosostenibilità tra le pellicole in gara. Due le importanti novità annunciate nella serata. La prima riguarda il proseguo del premio fino alla Conferenza Mondiale sul Clima che si terrà a Parigi a dicembre, la seconda è il coinvolgimento della rete attraverso la campagna #GreenDropAward che ha già coinvolto migliaia di utenti sui social, ai quali è stato rivolto il messaggio e appello di divenire goccia, anche con un semplice tweet, per costruire tutti insieme un mare di sostenibilità.

green drop award«Non è stata una casualità che il Green Drop Award 2015 sia stato presentato il 14 luglio, il giorno della presa della Bastiglia – ha spiegato Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award. Quest’anno vogliamo dedicare il nostro premio alla Conferenza Mondiale del Clima che si terrà a fine anno a Parigi. L’edizione del premio come ogni anno inizia a Roma per trasferirsi a Venezia con l’assegnazione del premio Green Drop Award al film che meglio avrà interpretato i temi dell’ambiente nella mostra del Cinema di Venezia. E poi da lì arriveremo 90 giorni dopo a Parigi».

«Con la quarta edizione del Green Drop Award – specifica Elio Pacilio presidente di Green Cross Italia – vogliamo lanciare un messaggio per unire ancora di più i temi dell’ambiente a quelli del Cinema che sia sempre più sostenibile nei contenuti e anche nei processi produttivi e da Venezia vogliamo andare verso Parigi, che sarà un appuntamento fondamentale sui temi del cambiamento climatico che sono quelli che abbiamo posto all’attenzione del mondo del cinema quando istituimmo il Green Drop nel 2012».

green drop awardSotto i riflettori dell’evento capitolino, gli artisti Remo Girone, Sebastiano Somma, Amii Stewart –  tra i protagonisti della docu-fiction “Il bacio azzurro” – e il regista Pino Tordiglione che hanno introdotto i valori raccontati nel docufilm dedicato all’acqua proiettato nella seconda parte della serata.

Tra i presenti all’evento anche personalità del mondo dello spettacolo quali Morgana Forcella, Elisabetta Pellini, Giovanni Scifoni, Paolo Conticini e Marco Risi. A fare gli “onori di casa l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Estella Marino.

Tra gli ospiti anche Valerio Rossi Albertini ricercatore del Cnr e da tempo divulgatore scientifico per Uno Mattina su su Rainews24 quale esperto di fonti rinnovabili di energia non tradizionali.

Obiettivo: aprire la strada che porterà a novembre tutti a Parigi per la conferenza mondiale sul clima (Cop 21).

«Il clima sta davvero cambiando – ha dichiarato Amii Stewart al termine della serata -, un po’ per i meccanismi legati all’evoluzione ma tanto anche per colpa dell’uomo. L’inquinamento danneggia la terra, l’aria e l’acqua, e questo è un problema enorme per i bambini di oggi e di domani, soprattutto per chi vive nelle aree più povere che non può contare sull’aiuto delle nuove tecnologie».

«Iniziative come quelle di Green Cross e film come “Il bacio azzurro” – continua la cantante statunitense – diventano quindi molto importanti, soprattutto se diffusi all’interno di scuole e università, per contribuire alla riflessione sull’importanza dell’acqua e delle altre risorse, beni preziosi da conservare e preservare».

Una marea di hashtag #GreenDropAward hanno accompagnato la presentazione del premio dell’Ong Green Cross per la 72. Mostra del Cinema di Venezia. Attori e attivisti green hanno inviato migliaia di messaggi cinguettanti dalla Casa del Cinema di Roma, dove nella serata di ieri è stata lanciata l’edizione 2015 del Green Drop Award, riconoscimento speciale assegnato al film, tra quelli in concorso in Laguna, che meglio interpreta i valori dell’ecologia.

In poche ore sul profilo Twitter i cinguettii con l’hashtag ufficiale sono stati centinaia e l’hashtag #GreenDropAward ha raggiunto le primissime posizioni nella classifica delle tendenze (sesto negli indici serali) del popolare social network, colorando la rete di verde e sensibilizzando a un corretto stile di vita. In pochi giorni il live twitting di lancio dell’edizione del premio 2015 ha raggiunto oltre 400mila profili sul social media. Nella sola giornata del 14 luglio le visualizzazioni sulla timeline di Twitter sono arrivate a quasi un milione.

«I tweet sono le nostre gocce viruali che ci permettono di entrare in contatto con coloro che sono lontani e non possono prendere parte personalmente ai nostri appuntamenti di Roma e Venezia ma che hanno voglia di partecipare e di creare assieme a noi quel mare di sostenibilità che può e deve essere “l’onda d’urto necessaria a scatenare quel cambiamento nelle nostre società di cui l’ecosistema ha bisogno. L’eccezionale adesione che abbiamo riscontrato, anche in rete, ci ha confermato la voglia di partecipazione delle persone nel voler collaborare a realizzare politiche sostenibili. Stiamo raccogliendo tutti i messaggi con l’obiettivo di portarli alla COP 21 di Parigi» ha concluso Marco Gisotti a commento dell’ampia partecipazione sui social network.

Il Green Drop Award 2015 è la quarta edizione del premio istituito da Green Cross Italia, onlus internazionale fondata da Mikhail Gorbaciov e consegnato durante la mostra del Cinema di Venezia.

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