Il 25 novembre si celebra Circular Monday, giunto all’ottava edizione consecutiva. Questa giornata è dedicata a promuovere il consumo circolare e sostenibile come passaggio essenziale verso l’obiettivo delle emissioni zero. Quest’anno, oltre 1.300 aziende, organizzazioni e influencer di più di 40 Paesi parteciperanno all’evento, che si prospetta come il più grande di sempre. La campagna ha già superato i 74 milioni di persone raggiunte sui social media, dimostrando il suo crescente impatto a livello globale.
Cos’è il Circular Monday
Originariamente nato in Svezia nel 2017, il Circular Monday è stato creato come risposta al Black Friday, offrendo un’alternativa all’eccessivo consumo di prodotti nuovi e spesso non sostenibili. Oggi, il Circular Monday si è evoluto in un movimento globale che facilita l’accesso dei consumatori a beni e servizi circolari e sostenibili. Dal 2023, il numero di paesi partecipanti è aumentato da 30 a 40, dimostrando il crescente interesse globale verso alternative di consumo sostenibili e circolari.

Gli sviluppi recenti nell’economia circolare sottolineano l’importanza di iniziative come il Circular Monday. Istituzioni finanziarie, come la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), stanno rafforzando il loro supporto a modelli di business circolari, riconoscendone il ruolo nella riduzione delle emissioni e nella promozione di una crescita sostenibile. Nel 2024, la BEI ha incrementato i fondi per progetti mirati a promuovere il riuso, il riciclo e la riduzione dei rifiuti, allineandosi così con gli obiettivi del Circular Monday. È evidente come l’appoggio da parte delle istituzioni e il crescente supporto finanziario stiano accompagnando le tendenze dei consumatori, entrambi orientati verso un futuro circolare.
Perché è importante esista il Circular Monday
Di fronte alla crisi climatica sempre più marcata e urgente da affrontare, il Circular Monday offre ai consumatori un modo concreto per fare la differenza in maniera significativa. I mercati del second-hand e vintage continuano a crescere, con il mercato globale dell’usato ora valutato oltre 128 miliardi di euro e con una crescita annuale a doppia cifra. L’attenzione riposta dalla BEI sull’economia circolare mette in luce l’importanza del consumo responsabile e che la circolarità non è più solo una tendenza, ma una trasformazione necessaria.
Il Circular Monday rende più semplice per i consumatori trovare queste alternative e ad aderire alle iniziative delle aziende, organizzazioni e influencers che sostengono la causa e offrono prodotti e servizi circolari.

Un movimento globale con impatto locale
Dalla sua espansione globale nel 2019, il Circular Monday è stato accolto positivamente in 40 paesi a livello mondiale, dall’Italia agli Stati Uniti.
La campagna di quest’anno si terrà il 25 novembre, per riflettere sul costo ambientale del consumismo sfrenato del Black Friday e accelerare la transizione verso un’economia circolare.
Fonte: comunicato stampa


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