Il caldo non è solo fastidioso: per gli animali può diventare mortale. Ogni anno, cani e gatti, soprattutto quelli brachicefali (come bulldog e carlini), rischiano il colpo di calore e ancora troppe persone non sanno riconoscere i sintomi e intervenire nel modo giusto. Per questo, in questi giorni di emergenza caldo, l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) ricorda attraverso un vademecum come prevenirlo, riconoscerlo in tempo e agire correttamente.
Colpo di calore negli animali: come riconoscere i sintomi
Il colpo di calore è un’emergenza veterinaria. Ecco i segnali più comuni a cui prestare attenzione:
- Respirazione affannosa e veloce
- Barcollamento o stato confusionale
- Debolezza o impossibilità a muoversi
- Gengive di colore rosso scuro o viola
- Pelle molto calda al tatto
- Salivazione eccessiva
- Crisi convulsive o perdita di coscienza nei casi più gravi
Cosa fare in caso di colpo di calore: il primo soccorso
Se sospetti che il tuo animale stia avendo un colpo di calore, agisci immediatamente seguendo questi passaggi:
- Porta subito l’animale all’ombra o in un luogo fresco e ventilato.
- Raffreddalo gradualmente: bagna il corpo con acqua fresca (non ghiacciata), concentrandoti su testa, collo, addome e zampe. Puoi usare un panno bagnato o semplicemente le mani.
- NON immergerlo completamente in acqua fredda: lo shock termico potrebbe peggiorare gravemente la situazione.
- Favorisci la ventilazione, utilizzando un ventilatore o sventolando un oggetto.
- Corri immediatamente dal veterinario: un intervento professionale è fondamentale e non può essere rimandato.

Prevenire il colpo di calore: 10 consigli per proteggere i tuoi animali
La prevenzione è la strategia migliore per evitare rischi. Ecco alcune regole fondamentali:
- Organizza le passeggiate solo nelle ore più fresche, come il mattino presto o la sera tardi.
- Assicurati che abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita, sia a casa che durante le uscite.
- Non lasciare mai un animale in macchina, nemmeno per pochi minuti e con i finestrini aperti.
- Fai attenzione all’asfalto rovente: se brucia per te, brucia anche per i polpastrelli del tuo cane.
- Utilizza creme solari ad alta protezione sulle zone più delicate e con poco pelo, come le punte delle orecchie.
- Offri cibo leggero e fresco, evitando di lasciare avanzi nella ciotola che potrebbero deteriorarsi.
- Posiziona gabbie, cucce e acquari sempre all’ombra, mai esposti alla luce solare diretta.
- Controlla quotidianamente il pelo per individuare eventuali parassiti, specialmente su animali a pelo lungo o che vivono all’aperto.
- Usa solo antiparassitari specifici per la specie: alcuni prodotti per cani possono essere tossici per i gatti.
- Per aiutare la fauna selvatica, lascia una ciotola d’acqua pulita in un punto ombreggiato del giardino o del balcone.

Cosa fare se vedi un animale chiuso in auto al sole: intervenire correttamente
Se noti un cane o un gatto chiuso in un’automobile sotto il sole, non ignorare la situazione:
- Valuta rapidamente se l’animale mostra sintomi di malessere o di colpo di calore.
- Chiama immediatamente le forze dell’ordine (Polizia Locale o Carabinieri).
- Mentre aspetti il loro arrivo, cerca di creare ombra sul veicolo e, se possibile, versa dell’acqua attraverso eventuali fessure per bagnare l’animale.
L’estate può essere una stagione meravigliosa anche per i nostri amici a quattro zampe, ma solo se li proteggiamo con attenzione e responsabilità.
Fonte: comunicato stampa
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