Dietro il palcoscenico, in cabina di proiezione, negli studios, l’interrogativo tra gli addetti ai lavori, non è più se le imprese culturali devono adottare pratiche più green e sostenibili, ma come.
La giornata di lavori organizzata dall’Osservatorio Spettacolo e Ambiente in collaborazione con GSE (Gestore Servizi Energetici) e Festa del Cinema di Roma ha questo scopo: spiegare come, con quali strumenti, le aziende del settore cinema e teatro possono accelerare il processo di transizione energetica e ecologica. È proprio nella sede del GSE che sarà ospitata la conferenza “Spettacoli sostenibili 2025: incentivi e buone pratiche per la transizione ecologica ed energetica delle industrie culturali”.
Quando e come partecipare alla conferenza
Questa iniziativa, organizzata dall’Osservatorio Spettacolo e Ambiente – promossa da ANEC insieme ad ATIP e Green Cross Italia – avrà luogo il 21 Ottobre 2025 dalle ore 10:00 alle 18:15 all’interno dell’Auditorium del GSE in viale Maresciallo Pilsudski 92, Roma. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti. Si accede attraverso form di registrazione, cliccando su questo link.
Gli ospiti dell’evento
Inserito nel programma ufficiale della Festa del Cinema, l’incontro ha l’obiettivo di approfondire con i diversi interlocutori istituzionali – Ministero della Cultura, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, GSE ed ENEA – tutti quegli strumenti di regolamentazione ed incentivo per l’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale che possono adottare le imprese del settore cinematografico e teatrale.
Ad aprire i lavori, saranno i padroni di casa del GSE insieme ai rappresentanti di MIC e MASE, ai rappresentanti della Festa del Cinema e alle Direzioni di ANEC Nazionale, ATIP e Green Cross Italia. Gli interventi e le sessioni saranno moderate dal Direttore Scientifico del progetto OSA: Marco Gisotti, giornalista professionista esperto di green economy, comunicazione e green jobs.

Dare voce alle industrie di cinema e spettacolo dal vivo
Le sessioni di lavoro della giornata permetteranno di vivere uno scambio continuo tra le Istituzioni e i rappresentanti del settore: dalle associazioni di categoria di teatro, cinema, festival e concerti, alle Film Commissions, fino ai rappresentanti della filiera della sostenibilità. Coinvolgere tutti e trasmettere gli elementi cardine della gestione green, mirata alla tutela dell’ambiente e alla crescita delle imprese, è uno degli elementi fondativi dell’Osservatorio Spettacolo e Ambiente. L’evento è un’ottima occasione per consolidare l’hub e costruire ponti tra imprese della filiera e istituzioni.
I temi chiave affrontati
La giornata è sviluppata in tre sessioni di lavoro su aree di grande impatto puntando ad accelerare la transizione ecologica ed energetica delle industrie culturali attraverso soluzioni concrete ed innovative. Durante la conferenza saranno affrontati temi cardine come:
- Criteri Ambientali Minimi (CAM)
- Green Public Procurement (GPP) per i soggetti pubblici
- Linee guida, misure di regolamentazione e strumenti di incentivo per le imprese culturali
Continueranno inoltre gli approfondimenti sulle formazioni e competenze, dedicati alle nuove figure professionali richieste come Sustainability e Green Manager. Direttamente dai centri di ricerca e dalle università, le voci dei docenti e professionisti si uniranno per tracciare uno scenario fatto di opportunità da cogliere, skill da acquisire.
Il ruolo dell’Osservatorio Spettacolo e Ambiente
Quella di Spettacoli Sostenibili 2025 rappresenta una nuova tappa del percorso avviato dall’Osservatorio Spettacolo e Ambiente, fatto di confronto, formazione e scambio di buone pratiche tra imprese, istituzioni e professionisti della cultura.
Dopo i precedenti incontri – dal Workshop Osservatorio Spettacolo e Ambiente del 16 maggio presso ANEC Nazionale al seminario sull’economia circolare tenutosi durante la Mostra del Cinema di Venezia – la conferenza di ottobre si propone come un momento di grande energia e sinergia, dove verranno raccolte idee, esperienze e pratiche per rendere più sostenibile l’intera filiera dello spettacolo senza perdere l’orientamento allo sviluppo economico.
L’obiettivo è chiaro: cogliere le opportunità della transizione ecologica ed energetica per accrescere il valore competitivo e sociale delle imprese, riducendo l’impatto ambientale – per esempio recependo e implementando le Direttive dell’Unione Europea, generando innovazione, occupazione e una visione positiva del futuro del comparto.

Fonte: comunicato stampa
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