Dove si buttano i fuochi di artificio, i giochi pirici e i loro imballaggi

Con l’arrivo delle festività e dei festeggiamenti in particolar modo di Capodanno, i fuochi d’artificio diventano protagonisti di molte celebrazioni. Tuttavia, il loro utilizzo pone interrogativi importanti riguardo al corretto utilizzo (in molte città iniziano ad essere vietati e in molti lanciano l’appellono ai botti, sì ai biscotti”) ma anche per il loro corretto smaltimento post-utilizzo. Questa guida offre informazioni pratiche su come conferire correttamente i fuochi d’artificio e i loro imballaggi, assicurando la sicurezza e il rispetto dell’ambiente.

Perché è importante smaltire correttamente i fuochi d’artificio

I fuochi d’artificio e i loro imballaggi contengono materiali che possono essere dannosi per l’ambiente se non smaltiti in maniera adeguata. Il loro corretto conferimento è fondamentale per prevenire l’inquinamento e preservare la salute pubblica. Ma non solo: i fuochi – anche quelli che noi crediamo esplosi – possono essere pericolosi sia singolarmente che messi tutti assieme.

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Burning Fire Crackers in Close Up Photography Photo by Elizaveta Mitenkova

Petardi. Burning Fire Crackers in Close Up Photography Photo by Elizaveta Mitenkova

Cosa Fare Dopo l’Uso

Qui bisogna distinguere se stiamo parlando di fuochi d’artificio inesplosi, mal funzionanti, scaduti oppure se esplosi e spenti. E una ulteriore specifica riguarda i loro imballaggi.

Fuochi d’Artificio Inutilizzati o Malfunzionanti

I fuochi d’artificio che non sono stati usati o che hanno avuto malfunzionamenti non devono essere gettati via con i rifiuti domestici. Essi sono considerati rifiuti speciali e devono essere trattati come tali.

Giochi pirici, fuochi d’artificio e petardi inesplosi, inutilizzabili o scadutisi legge sulla app di Junker – devono essere consegnati agli esercenti, i quali sono tenuti a ritirarli gratuitamente e a garantirne il corretto smaltimento a tutela della sicurezza pubblica, come stabilito dal decreto del Ministero dell’ambiente 101/2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

NON possono essere smaltiti insieme ai rifiuti urbani né presso i centri di raccolta comunali.

Potrete comunque provare a contattare le autorità locali per scoprire se l’amministrazione presso cui risiedete fornisca ulteriori indicazioni su come smaltire i fuochi d’artificio.

Fuochi e botti esplosi e spenti

Solo se sono completamente esplosi e spenti, – si legge sempre sulla app di Junker – vanno conferiti nei rifiuti non riciclabili. Attenzione quindi. Anche se esternamente li vedrete di carta o cartone, non andranno conferiti nella differenziata.

Imballaggi e Residui

Gli imballaggi dei fuochi d’artificio se sono di plastica o carta, potranno essere conferiti nella raccolta specifica.

Il cartone che non è stato contaminato dalla polvere da sparo può essere riciclato. Assicurati che sia asciutto e libero da residui prima di inserirlo nel contenitore della carta.

La plastica degli imballaggi dovrebbe essere smaltita nel contenitore per la plastica, a meno che non sia stata contaminata da sostanze chimiche. In tal caso, deve essere trattata come rifiuto speciale.

Polvere da Sparo Residua

Qualsiasi materiale contaminato da polvere da sparo deve essere considerato pericoloso e non può essere smaltito con i rifiuti domestici e sarà opportuno pensare di trattarlo come un petardo o fuoco inesploso

Anche se questo articolo parla di riciclo, non sono mai abbastanza i consigli per la Sicurezza

Manipolazione con Cura

Maneggiare con cura i fuochi d’artificio inutilizzati o parzialmente utilizzati. Non tentare di smontarli o rimuovere la polvere da sparo. Anzi, cercate di farne il meno possibile e godetevi magari quelli del comune. Anche l’ambiente ringrazierà.

Conservazione Temporanea

Se non è possibile smaltire immediatamente i fuochi d’artificio, conservarli in un luogo asciutto e sicuro, lontano da fonti di calore o fiamme.

 

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