Halloween e Ponte di Ognissanti 2025: 5 idee per un viaggio in Italia tra tradizione e mistero

Halloween e il ponte di Ognissanti rappresentano oggi una delle occasioni ideali per una fuga d’autunno: un momento perfetto per ritagliarsi una pausa relax, ma anche una ricorrenza carica di significati che vanno oltre il folklore moderno. Se negli ultimi anni, da oltreoceano, si sono infatti diffuse globalmente maschere e atmosfere spettrali, è importante ricordare che l’Italia vanta da secoli una lunga tradizione legata alla commemorazione dei defunti, tra luoghi, simboli e gesti che permettono di celebrare la vita oltre la morte e mantenere un legame saldo con le proprie radici.

Ed è proprio attingendo da questa miscela di spiritualità e cultura popolare che che Campeggi.com, il portale online di campeggi e villaggi vacanze, propone un viaggio che va oltre gli stereotipi: un itinerario dal Trentino-Alto Adige alla Sicilia in cui, tra cimiteri monumentali e riti locali, ogni luogo racconta una storia e invita a fare tesoro del tempo sospeso.

Il silenzio sacro del Cimitero di San Romedio, in Trentino

Nel cuore della Val di Non, tra i boschi che si tingono delle sfumature dell’autunno, sorge il piccolo Cimitero di San Romedio, un gioiello situato accanto all’omonimo santuario e un luogo carico di spiritualità dal quale è possibile godere di una vista mozzafiato sull’eremo e sulla valle circostante. Alla figura di San Romedio sono inoltre legate numerose leggende, come quella che vede l’eremita, ormai anziano, in sella al suo cavallo per raggiungere Trento per un incontro con il vescovo. Prima di arrivare in città, però, l’animale fu sbranato da un orso: a quel punto Romedio intervenì, riuscendo a domare la bestia feroce e a cavalcarla fino alla sua destinazione.

Halloween 2025 in Italia: tradizioni, feste e idee ecosostenibili per celebrarlo

Le lumère: luci d’autunno tra ironia e ricordo, in Veneto

Molto prima che Halloween diventasse una moda importata, in diverse aree del Veneto si utilizzavano zucche svuotate, intagliate e illuminate per celebrare la fine di ottobre. Si chiamano lumère e venivano posizionate lungo le strade e sui davanzali per onorare i defunti, ma anche per esorcizzare la paura della morte, spaventando le “anime dispettose” in modo ironico e creativo. In questo periodo, diverse località venete stanno rispolverando questa tradizione popolare, trasformandola in una festa condivisa, per unire passato e presente nel segno della luce.

zucche halloween 2024 intagliate

Collane di frutta per chi abita nei ricordi, in Toscana

In Toscana, la festività di Ognissanti è particolarmente sentita nelle zone rurali, in cui sopravvive una tradizione legata al culto dei defunti: le collane fatte con mele e castagne che vengono preparate e indossate dai bambini per onorare la loro memoria. In questo modo, attraverso i doni che la natura ha da offrire in questo specifico periodo dell’anno, si celebra un legame affettivo profondo che va oltre la scomparsa, trasformando i frutti del territorio in simbolo di condivisione tra vivi e morti.

Memorie di marmo e poesia al Cimitero Acattolico di Roma, nel Lazio

Ai piedi della Piramide Cestia, nel cuore del quartiere Testaccio, si trova uno dei luoghi più affascinanti della capitale: il Cimitero Acattolico di Roma. Non si tratta di un luogo di sepoltura tradizionale, ma piuttosto di un giardino romantico in cui riposano artisti, poeti e filosofi. Passeggiare tra le tombe di John Keats e Percy Bysshe Shelley, in occasione di Halloween e Ognissanti, è un vero e proprio viaggio nella bellezza in cui la memoria assume forme universali, dialogando con l’arte e la poesia.

Cimitero Acattolico di Roma

Halloween tra memoria e magia: la dolce notte degli spiriti in Sicilia

In Sicilia, Ognissanti è una sorta di Halloween cristiana pensata per i più piccoli, in cui i morti non si ricordano solennemente, ma si festeggiano. Secondo la tradizione, nella notte tra 1 e 2 novembre, gli spiriti dei defunti tornano a far visita nelle case dei propri cari per portare ai bambini frutta martorana, dolci e regali, ma senza lasciarli a vista, così che i più piccoli, al risveglio, possano lanciarsi in una caccia al tesoro tra i mobili della casa. Un modo affettuoso e gioioso per trasmettere alle nuove generazioni la propria memoria familiare, rendendo il ricordo qualcosa di magico, ma anche vivo e tangibile.

Creature e leggende del folklore italiano per un Halloween da brividi

Fonte: comunicato stampa

E-cology.it