Itinerario sul lago di Bracciano per un weekend d’autunno a novembre 2025

panorama sul lago di Bracciano

Novembre, con la sua luce dorata, le brume mattutine che danzano sull’acqua e i colori del foliage autunnale, è forse il mese più poetico per scoprire il Lago di Bracciano. Lontano dalla folla estiva, questo specchio d’acqua vulcanica, a meno di un’ora da Roma, offre un’esperienza autentica, intima e ricca di sfumature. Immaginatevi un fine settimana di passeggiate tra borghi medievali, escursioni nei boschi, e pause golose, il tutto per unire storia, natura e delizie enogastronomiche della Tuscia Romana.

Ecco una guida completa per organizzare un weekend indimenticabile di due o tre giorni intorno al lago a novembre 2025. 

Come arrivare al Lago di Bracciano e come muoversi

Prima di immergerci nelle meraviglie del lago, è fondamentale capire come raggiungere la zona e come spostarsi tra i vari punti di interesse. La scelta tra auto e mezzi pubblici dipenderà dal tipo di vacanza che desiderate: più strutturata e sostenibile o più flessibile e autonoma.

Da Roma al lago: in auto o in treno?

In auto: raggiungere il Lago di Bracciano da Roma in auto è molto semplice e offre la massima flessibilità. Il viaggio dura circa 45-60 minuti, a seconda del traffico e della destinazione precisa. Le strade principali sono:

  • Via Cassia (SS2): uscendo da Roma Nord, è una delle strade che conduce direttamente verso la zona.
  • Via Braccianese (SP493): un’altra arteria importante che collega Roma direttamente con Bracciano.
  • Autostrada A12 (Roma-Civitavecchia): potete prendere l’autostrada fino all’uscita di Cerveteri-Ladispoli e da lì seguire le indicazioni per Bracciano, attraversando la campagna.

In treno: per un approccio più ecologico e rilassato, il treno è un’eccellente alternativa. La linea ferroviaria regionale FL3 (Roma – Viterbo) serve perfettamente la zona. Partendo da stazioni romane come Ostiense, Trastevere, San Pietro o Valle Aurelia (connessa con la Metro A), potrete raggiungere:

  • Anguillara Sabazia: la stazione si trova a circa 20 minuti a piedi dal centro storico e dal lungolago.
  • Bracciano: anche qui, la stazione è in una posizione comoda per raggiungere il centro storico e il castello.
    Il viaggio in treno dura circa un’ora. Attenzione: Trevignano Romano non ha una stazione ferroviaria. Per raggiungerla con i mezzi pubblici, dovrete scendere a Bracciano e da lì prendere un autobus della compagnia Cotral.
vista su Anguillara Sabazia

Come muoversi sul territorio

  • Con l’auto: avere un’auto è senza dubbio il modo più comodo per esplorare l’intero perimetro del lago e l’entroterra. Vi permetterà di raggiungere facilmente luoghi più isolati come la Caldara di Manziana, il Museo dell’Aeronautica, gli agriturismi sperduti nella campagna e i frantoi per le degustazioni d’olio. La strada “circum-lacuale” (SP4a) permette di fare il giro completo del lago, collegando i tre borghi principali.
  • Con i mezzi pubblici: è possibile spostarsi tra Bracciano, Anguillara e Trevignano utilizzando gli autobus della compagnia Cotral. Tuttavia, è fondamentale pianificare con attenzione: in un mese come novembre, e specialmente durante il weekend, le corse potrebbero essere meno frequenti rispetto al periodo estivo. Vi consigliamo caldamente di consultare gli orari aggiornati sul sito ufficiale di Cotral prima di ogni spostamento.

A piedi e in bicicletta: itinerari lenti tra natura e storia

  • Percorsi ciclopedonali sul lungolago: per passeggiate e pedalate facili e adatte a tutti, anche alle famiglie, i lungolago di Trevignano Romano e Anguillara Sabazia sono perfetti. Offrono percorsi pianeggianti, curati e separati dal traffico, con viste magnifiche sull’acqua.
  • Il giro del lago in bicicletta: il circuito completo del lago è un itinerario di circa 38-40 km molto amato dai ciclisti su strada. È importante sottolineare che non si tratta di una pista ciclabile protetta, ma di un percorso che si svolge interamente su strada provinciale (SP4a), condivisa con le automobili. Per questo motivo, è consigliato a ciclisti esperti e allenati, dotati di adeguata attrezzatura di sicurezza.
  • Cammini e sentieri: il Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano è attraversato da una fitta rete di sentieri ben segnalati (spesso dal CAI), ideali per il trekking e la mountain bike. Oltre ai percorsi nel Bosco di Manziana, vale la pena menzionare che l’area è lambita dalla Via Francigena. Una delle sue varianti, nota come “Variante dei Laghi”, collega il tracciato principale (che passa per la vicina Sutri) con le sponde del lago, facendo di Bracciano una tappa di questo storico cammino di pellegrinaggio.

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Tre borghi da non perdere intorno al Lago di Bracciano

Il perimetro del lago è punteggiato da tre perle, ognuna con un carattere unico e un fascino irresistibile. La visita a questi tre borghi è il cuore pulsante di ogni viaggio a Bracciano.

1. Bracciano

  • Il castello Orsini-Odescalchi: questa non è una semplice visita, è un tuffo nella storia del Rinascimento italiano. Dedicate almeno due o tre ore per esplorare le sue sale magnificamente affrescate, ammirare le collezioni di armi e percorrere i camminamenti di ronda da cui la vista sul lago è mozzafiato.
  • Il borgo antico e il Belvedere della Sentinella: dopo il castello, perdetevi nel dedalo di vicoli acciottolati, salendo fino al Belvedere della Sentinella per una prospettiva incantevole sul lago e sui tetti.

2. Anguillara Sabazia

  • Il centro storico e la collegiata: arroccata su un promontorio, Anguillara è forse il borgo più fotogenico. Accedete dalla Porta Maggiore e salite fino alla Collegiata di Santa Maria Assunta, esplorando i vicoli laterali che scendono ripidi verso l’acqua, offrendo scorci improvvisi e spettacolari.
  • Il lungolago e i pescatori: il lungolago è delizioso, con il suo porticciolo dove ancora oggi i pescatori locali riparano le reti, offrendo un’immagine autentica della vita lacustre.

3. Trevignano Romano

  • Il lungolago e il borgo: Trevignano si distingue per il suo lungolago curatissimo ed il suo centro storico, che si arrampica sulla collina alle sue spalle.
  • La Rocca dei Vico: un breve ma ripido sentiero vi porterà ai ruderi della Rocca, da cui si gode della vista panoramica più completa e spettacolare su tutto il lago. In una giornata limpida di novembre, è un’esperienza indimenticabile.
foto tetti di Bracciano

Itinerari tra natura e storia: oltre i borghi

Il territorio intorno al lago è protetto dal Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano, un’area che offre sorprendenti opportunità.

La Caldara di Manziana: un paesaggio “infernale” e unico

A pochi chilometri dal lago, un geyser di acqua sulfurea crea un paesaggio lunare e surreale, reso ancora più unico da un boschetto di betulle, raro a queste latitudini. Una visita breve ma memorabile.

Il bosco della Macchia Grande di Manziana per scoprire il foliage autunnale

Questo bosco di 600 ettari in autunno si trasforma in una tavolozza di colori caldi. È il luogo ideale per una facile escursione a piedi o in mountain bike, immersi nel silenzio rotto solo dal fruscio delle foglie secche.

Museo storico dell’aeronautica militare a Vigna di Valle

Sulla sponda meridionale del lago, questo museo ripercorre oltre un secolo di storia del volo in Italia. Ospitato negli hangar storici dove nacque l’aviazione, permette di ammirare decine di velivoli, dagli idrovolanti ai jet.

Sapori d’autunno: eventi e gastronomia

Eventi e sagre intorno al Lago di Bracciano a novembre 2025

È il mese delle Feste dell’Olio Nuovo, con molti frantoi aperti per degustazioni di olio appena spremuto su bruschette calde. È anche il culmine della stagione delle castagne, con probabili Sagre della Castagna nei comuni di Manziana e Canale Monterano. Controllate i siti web comunali e delle Pro Loco a partire da ottobre 2025 per le date precise.

Cosa mangiare sul Lago di Bracciano 

  • Pesce di lago: il protagonista è il coregone, cucinato alla griglia o al forno. Da provare anche il persico reale fritto e le anguille.
  • Prodotti di terra: l’autunno porta con sé funghi porcini, broccoletti, castagne e l’olio extra vergine d’oliva novello.
  • Piatti tipici: cercate nei menu i “lombrichelli” con sugo di salsiccia e funghi, la zuppa di fagioli e castagne e l’acquacotta.

Itinerario per un weekend lungo di 3 giorni (venerdì – domenica)

Ecco un possibile programma per sfruttare al meglio il vostro tempo.

Venerdì – L’incanto di Anguillara

  • Pomeriggio: arrivo a destinazione.
  • Tardo Pomeriggio: esplorazione di Anguillara Sabazia, passeggiando sul lungolago al tramonto e salendo nel borgo antico.
  • Sera: aperitivo e cena a base di pesce di lago in una trattoria tipica.

Sabato – La maestosità di Bracciano e la natura vulcanica

  • Mattina: visita completa del Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano.
  • Pranzo: pranzo in un’osteria nel borgo antico di Bracciano.
  • Pomeriggio: spostamento a Manziana per visitare la Caldara e, a seguire, una passeggiata nel Bosco della Macchia Grande per ammirare i colori autunnali.
  • Sera: cena a Bracciano o in un agriturismo nei dintorni.

Domenica – Storia, panorama e partenza

  • Mattina: visita al Museo Storico dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle.
  • Tarda Mattinata: spostamento a Trevignano Romano. Passeggiata sul lungolago e salita alla Rocca dei Vico per una foto panoramica.
  • Pranzo: pranzo in un ristorante sul lungolago di Trevignano.
  • Pomeriggio: ultima passeggiata per acquisti di prodotti locali prima di ripartire, con gli occhi e il cuore pieni della serena bellezza autunnale del Lago di Bracciano.

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