Agenzia Spaziale Europea, obiettivo Economia Circolare entro il 2050. Ecco il bando per le proposte

space economy ed economia circolare

L’ESA (ovvero l’Agenzia Spaziale Europea / European Space Agency) prevede di implementare l’economia circolare nello spazio entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, sta cercando soluzioni creative per contribuire a una maggiore sostenibilità nelle attività spaziali. A comunicarlo è la stessa agenzia sul suo portale. Vediamo insieme cosa richiede il bando per le idee che sarà aperto fino al 16 febbraio 2024.

Riduzione della creazione di detriti

Negli ultimi anni, il numero di satelliti lanciati è notevolmente aumentato e milioni di oggetti di detriti spaziali sono stati lasciati in orbita attorno alla Terra, rappresentando un rischio per le astronavi operative. Per questo motivo, l’ESA sta cercando attivamente di limitare la produzione di detriti in orbita terrestre entro il 2030.

Ma questo – sottolinea l’ESA – è solo il primo passo verso la neutralità dei detriti spaziali. In seguito, l’obiettivo è quello di implementare un’economia circolare nello spazio, assicurando la sostenibilità orbitale a lungo termine attraverso il servizio in orbita, l’assemblaggio in orbita, la produzione in orbita e, infine, il riciclaggio in orbita.

Attraverso l’iniziativa Clean Space, l’ESA mira a ridurre l’impatto ambientale delle sue attività. L’economia circolare spaziale è essenzialmente uno dei modi in cui potremmo raggiungere tale obiettivo a lungo termine,” spiega sulla pagina dedicata alla call pubblica Antonio Caiazzo, ingegnere di sistemi spaziali presso l’ESA e responsabile della campagna.

ESA & Economia circolare

detriti spaziali. Gif courtesy of ESA

Il Servizio in Orbita (IOS) non è un’idea nuova per l’ESA. Studi recenti, come il progetto OMAR (On-Orbit Manufacture, Assembly and Recycling), hanno affrontato l’IOS su scala ridotta e hanno aiutato l’ESA a identificare i benefici e le sfide di un’economia circolare nello spazio. “Ora vogliamo affrontare queste sfide e spingerle avanti per rendere questo rivoluzionario ecosistema spaziale una realtà,” dice Antonio.

Per questo motivo, l’ESA è alla ricerca di idee per missioni e concetti di sistema che possano fornire ristrutturazione, produzione e riciclaggio in orbita. “Questo bando di proposte intende selezionare missioni preliminari o sistemi concettuali per eseguire questo tipo di operazione nello spazio,” dice Calum Turner, tirocinante giovane laureato dell’ESA che guida anche questo bando. “Incoraggiamo vivamente le idee innovative provenienti dal mondo accademico e dall’industria.”

Più lontano dalla Terra – più lontano dall’essere pronti

Lancia le tue idee all’ESA

La missione o il sistema proposti possono indagare concetti completamente nuovi o migliorare quelli esistenti che non sono stati completamente sviluppati a causa di determinati vincoli. “Le proposte dovrebbero identificare chiaramente le esigenze per un’economia circolare spaziale, inclusi il tipo di tecnologia richiesta, il suo livello di prontezza e la fattibilità,” sottolinea Calum.

Fino a quando è aperto il bando di idee e quanti progetti verranno selezionati

Il bando per le idee sarà aperto fino al 16 febbraio 2024. Fino a cinque team selezionati riceveranno sei mesi e 100.000 € dall’ESA per sviluppare un design dell’architettura complessiva della missione.

Le idee passeranno attraverso lo schema di valutazione tecnologica SysNova dell’ESA, che utilizza sfide tecnologiche per determinare competitivamente i migliori concetti tra una varietà di opzioni alternative. La sfida più promettente sarà poi premiata con una sessione presso il Facility di Progettazione Concorrente (CDF) dell’Agenzia con esperti ESA. Se riuscita, potrebbe essere avviato uno studio di fattibilità e il risultato sarà presentato al Consiglio dei Ministri dell’ESA nel 2025.

Questo bando è gestito dall’elemento di Preparazione delle Attività di Base e dell’Ufficio Clean Space dell’ESA tramite la Piattaforma di Innovazione Open Space (OSIP). Puoi trovare tutti i dettagli sui tempi, i processi e le condizioni qui https://ideas.esa.int/servlet/hype/IMT

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