Aperte le candidature per l’Oscar Italiano del Cicloturismo 2024: ecco come partecipare

ciclista in sicilia

Presentato a Milano il Green Road Award 2024! L’Oscar Italiano del Cicloturismo ogni anno premia i migliori percorsi ciclabili del Paese, riconoscendo quelle Regioni che eccellono nel sostenere le vacanze in bicicletta, offrendo infrastrutture e servizi adeguati per un turismo sostenibile e rilassato.
Le candidature si chiudono il 10 maggio e le Regioni possono proporre fino a due vie verdi.

Cos’è l’Oscar Italiano del Cicloturismo

Giunto alla nona edizione, l’Oscar Italiano del Cicloturismo ha lo scopo di spronare le amministrazioni locali a valorizzare i propri percorsi eccellenti e promuovere gli investimenti nelle vacanze a due ruote creando nuovi flussi di turismo alto spendenti sui territori durante tutto l’anno. Un turismo che contribuisce al miglioramento della qualità della vita, incidendo sulla conservazione del suolo pubblico e sullo sviluppo economico, sociale e turistico, portando anche alla creazione di nuovi posti di lavoro, utili a riportare i giovani nei territori di origine, dando loro nuove opportunità. “Il turismo in bicicletta, oggi, in Italia, non si può più considerare un fenomeno di nicchia e questo accade anche grazie alla nostra iniziativa” dice Ludovica Casellati, presidente di giuria e ideatrice del premio.

Quando e dove si svolge l’evento conclusivo del Green Road Award 2024

L’edizione 2024 dell’Oscar Italiano del Cicloturismo gode del concreto e convinto supporto della Regione Toscana  “Capitale del Cicloturismo 2024”, che ospiterà i tre giorni dell’evento conclusivo del Green Road Award: la premiazione è prevista per sabato 1° giugno.  

Protagonista dell’evento sarà la Ciclopedonale Puccini – medaglia d’oro all’Oscar del Cicloturismo 2023 – la prima ciclovia musicata che, fra tradizione e innovazione, raccoglie il patrimonio culturale e naturale tra Lucca e la Versilia, raccontando la vita e i luoghi del grande compositore, di cui si celebra quest’anno il centenario della morte. 

E proprio Puccini sarà protagonista della maglia dell’Oscar del Cicloturismo 2024 grazie a un disegno realizzato dal caricaturista lucchese Frank Federighi, collaboratore di numerose riviste e quotidiani nonché star di Lucca Comics. 

ciclisti del Cammino di Abruzzo

Chi ha già vinto l’Oscar del Cicloturismo

In ordine cronologico ecco le regioni vincitrici delle otto passate edizioni dell’Oscar del Cicloturismo: nel 2015, l’Umbria con la ciclovia “Assisi-Spoleto-Norcia”; nel 2016, il Friuli Venezia Giulia con “L’Alpe Adria”; nel 2017, il Veneto con “La Ciclovia dell’Amicizia”; nel 2018 la Lombardia con “La Ciclovia del Fiume Oglio”; nel 2020, è stata la volta dell’Abruzzo con la “Bike to Coast”, nel 2021, al primo posto ex aequo della Provincia Autonoma di Trento con la “Green Road dell’Acqua” e della Calabria con la “Ciclovia dei Parchi”. Nel 2022 l’Emilia Romagna con il “Grand Tour della Valle del Savio”. Lo scorso anno è stata, appunto, la “Ciclopedonale Puccini” a portare la Toscana sul primo gradino del podio.

Green Road Award 2024: regolamento e come candidarsi

Le regioni italiane che intendono partecipare e candidare le proprie ciclovie trovano il regolamento e le informazioni per le iscrizioni sul sito Green Road Award nella sezione partecipare.
Nello specifico, per “green road” si intende una strada riservata esclusivamente a mezzi non motorizzati, oppure una strada bianca con poco traffico o una strada secondaria a bassa percorrenza. Il premio prende in considerazione percorsi identificati con nome e segnaletica, studiati per consentire ai ciclisti di percorrerli in sicurezza, inclusi recuperi da ferrovie dismesse, argini di fiumi, canali di irrigazione, ecc. 
La Giuria del premio è composta da personalità di spicco nel campo del giornalismo, opinion leader, partner, personalità dei settori bike, ambiente, ospitalità e turismo: Monsignor Liberio Andreatta (Fondazione FS), Bernabò Bocca (Federalberghi), Peppone Calabrese (Linea Verde Rai), Antonio Dalla Venezia (FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), Diana de Marsanich (Natural Style), Alfredo di Giovampaolo (Rainews), Maria Giaconia (Gruppo FS Italiane), Maria Rita Grieco (Rai Tg1), Ivana Jelinic (ENIT), Marina Lalli (Federturismo Confindustria), Beniamino Quintieri (Istituto per il Credito Sportivo), Enrico Rondoni (Mediaset Tg5), Guido Rubino (Cyclinside), Alessandra Schepisi (Radio 24), Silvia Squizzato (Rai Tg2), Antonio Ungaro (Federazione Ciclistica Italiana), Sebastiano Venneri (Legambiente). Presidente della giuria Ludovica Casellati, ideatrice del premio, direttore di viagginbici.com e founder di Luxury Bike Hotels.
ciclovia treviso ostiglia sile in veneto

Cicloturismo in Italia: dati e obiettivi

Secondo il Rapporto Viaggiare con la bici 2023 (Isnart-Legambiente) fra cicloturisti “puri” e turisti in bicicletta, si stima che nel 2022 siano state oltre 33 milioni le presenze in Italiacon un impatto economico superiore ai 4 miliardi di euro e un incremento costante del giro d’affari tour operator italiani specializzatiEmerge invece dall’indagine Che cicloturista sei? (FIAB, Università dell’Insubria, Active Italy ,CIAB) come l’intermodalità giochi un ruolo sempre più rilevante nello sviluppo del cicloturismo: ben il 71% dei cicloturisti abituali raggiungono le destinazioni utilizzando prevalentemente il treno, che viene usato anche dal 64% per spostarsi fra diverse località della vacanza, mentre l’88% del campione ritiene sia molto importante la possibilità di caricare le biciclette su treni e autobus. Il cicloturismo contribuisce sensibilmente anche alla destagionalizzazione dei flussi turistici e alla scoperta di luoghi poco conosciuti: sempre dalla stessa indagine risulta che i cicloturisti abituali pedalano anche in autunno e inverno (rispettivamente 51% e 19%): circa l’80% di loro preferisce luoghi extra-urbani (collina, campagna, lungo i fiumi), ma un buon 68% ricerca il piacere della vacanza su due ruote anche nelle città e nelle aree urbane.
Fonte: comunicato stampa

E-cology.it