Condizionatore: quali gli svantaggi e quali i benefici?

Con temperature massime in aumento e picchi previsti di 36/37 °C  in gran parte d’Italia si riaccende, come ogni anno, il dibattito sull’aria condizionata: quali gli svantaggi e quali i benefici?  

Quando la temperatura interna di un’abitazione supera quella esterna, l’uso corretto del climatizzatore diventa fondamentale per diminuire la temperatura dell’ambiente indoor e garantire condizioni di benessere e comfort. Un vantaggio, in particolare, per alcune categorie di persone come bambini, anziani e soggetti con cardiopatie o affetti da malattie cronico-degenerative, che soffrono particolarmente le ondate di calore

L’uso del climatizzatore permette il mantenimento del range di umidità relativa entro il 40-60%, percentuale che garantisce un clima abitativo sano e confortevole. 

I climatizzatori di ultima generazione permettono inoltre di migliorare la qualità dell’aria indoor. Grazie a tecnologie smart come FrostWash di Hitachi Cooling & Heating, sviluppata dai laboratori in Giappone – che neutralizza il 91% di batteri e l’87% di muffe che si depositano all’interno del climatizzatore – è possibile garantire la perfetta igiene del condizionatore, un’aria sempre sana e un funzionamento più efficiente, dato che lo sporco presente sui filtri o su altri elementi dell’unità può aumentare il consumo energetico anche oltre il 10%.

Infine, l’uso del climatizzatore (che va sempre utilizzato con le finestre chiuse) diminuisce sensibilmente l’impatto dell’inquinamento acustico, particolarmente sentito in città. 

Sono vantaggi non trascurabili, di cui possiamo beneficiare se facciamo attenzione a qualche ulteriore, semplice indicazione:  

  • Posizionare correttamente gli split e regolare le alette per evitare un flusso d’aria diretto sulle persone;
  • Ricordarsi di effettuare una manutenzione e pulizia periodica del sistema, che va eseguita su filtri e unità esterna; 
  • Regolare correttamente la temperatura: la differenza tra esterno ed interno non deve mai superare i 6 °C.

A proposito delle ondate di calore, nelle FAQ  a cura del Ministero della Salute (aggiornate all’11 giugno 2021)  si legge: 

L’uso di impianti di aria condizionata contribuisce in maniera rilevante a migliorare le condizioni di benessere e sicurezza negli ambienti dove si vive. Passare alcune ore in ambienti condizionati (in particolare durante le ore più calde della giornata) aiuta a ridurre sensibilmente la frequenza di effetti negativi sulla salute e garantisce condizioni di benessere alle persone con il minimo impegno del sistema di termoregolazione dell’organismo.”

Fonte: comunicato stampa
Foto: Pixabay

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